• I filler a base di acido ialuronico hanno come principali caratteristiche: la completa biocompatibilità, la scarsa tendenza a scatenare reazioni avverse, un’ottima duttilità e manegevolezza e, infine, il completo riassorbimento.

    Tutte queste caratteristiche li rendono prodotti estremamente sicuri e pertanto largamente utilizzati nella medicina estetica moderna.

  • Sono numerosi i trattamenti che possono essere eseguiti utilizzando filler a base di acido ialuronico. A seconda delle diverse densità di acido ialuronico utilizzato, infatti, è possibile trattare differenti aree del viso.

    I filler molto fluidi vengono utilizzati per correggere rughe superficiali o per volumizzare aree del nostro viso dove la cute è molto sottile, ad esempio per eliminare le occhiaie spesso presenti in corrispondenza delle palpebre inferiori.
    I filler a media densità consentono di volumizzare alcune aree come le labbra, vengono utilizzati per correggere piccole imperfezioni della punta o del dorso del naso (rinofiller) e infine per correggere i solchi naso labiali.
    I filler ad alta densità permettono di incrementare in modo significativo il volume di alcune aree del viso come gli zigomi o il mento e aiutano a ridisegnare il profilo mandibolare.

  • L’acido ialuronico è perfetto per volumizzare alcune aree del viso, ringiovanire in modo naturale il proprio aspetto dando risalto ad alcune aree normalmente poco evidenti.

    I trattamenti di medicina estetica che prevedono l’impiego di filler a base di acido ialuronico possono essere eseguiti in tutti i pazienti che abbiano compiuto i 18 anni di età.
    Controindicazione assoluta a questi trattamenti è rappresentato da patologie autoimmunitarie che coinvolgano la cute, come il lupus o la sclerodermia.

    I trattamenti con filler non devono essere eseguiti in corso di gravidanza o allattamento.
    Inoltre, in caso di infezioni cutanee virali o batteriche il trattamento dovrà essere rimandato fino a quando non sarà certa l’avvenuta guarigione.

    Effetti collaterali?
    Le complicanze relative ai trattamenti con acido ialuronico sono rare e quasi sempre temporanee. Ecchimosi ed ematomi possono formarsi nel periodo immediatamente seguente il trattamento e possono perdurare per alcuni giorni.

    Gli inestetismi dovuti a errori nella tecnica di infiltrazioni possono essere trattati mediante l’utilizzo di radiofrequenza o di un enzima che degrada l’acido ialuronico infiltrato (ialuronidasi).

    Rarissimi sono i casi di necrosi cutanee secondarie a iniezione del filler all’interno di un vaso sanguigno.

  • durata dell'intervento 20 minuti
  • tipo di anestesia locale
  • livello di dolore
  • costo dell'operazione
  • decorso post-operatorio Trattamento eseguito in ambulatorio, i pazienti possono tornare alle proprie attività quotidiane e sociali subito dopo.