• La chirurgia ricostruttiva del viso può essere eseguita in regime ambulatoriale o in regime di ricovero, in anestesia generale o locale, a seconda dell’entità del difetto da ricostruire, della sua localizzazione e delle condizioni generali del paziente.

    Durante la visita preoperatoria è fondamentale valutare la subunità o unità estetica del volto da ricostruire, quantificare l’entità del deficit che si verrà a creare dopo l’intervento demolitivo ed esaminare la presenza di cicatrici nelle aree circostanti quella da ricostruire.

    Durante la prima visita si sceglierà – in accordo con il paziente – la tecnica ricostruttiva migliore e più appropriata per ogni singolo caso e si eseguiranno sia le fotografie che i video preoperatori.

    In letteratura sono state descritte numerose tecniche chirurgiche ricostruttive, quali innesti cutanei, lembi peduncolati e lembi liberi.

    Il nostro approccio è basato sulla ricostruzione like with like, ovvero ricostruendo un’unità asportata con un tessuto ad essa molto simile iper colore e tessitura cutanea e peri spessore della cute e del sottocute, in modo da minimizzare il rischio di risultati estetici non soddisfacenti.

  • Questo tipo di operazione è volta a ricostruire restituendo estetica e funzionalità ad aree interessate da tumori cutanei o da traumi e cicatrici.

    Le complicanze degli interventi di ricostruttivi del volto sono distinte in complicanze generiche e specifiche a ciascuna tecnica chirurgica.
    Complicanze generiche: infezione, sanguinamento, deiscenza ferita chirurgica.
    Complicanze specifiche per gli innesti cutanei: mancato attecchimento dell’innesto, retrazione cicatriziali.
    Complicanze specifiche dei lembi: necrosi dei lembi, retrazione cicatriziale, edema persistente, cicatrici patologiche.

  • durata dell'intervento 1-3 ore
  • tipo di anestesia generale
  • livello di dolore
  • costo dell'operazione
  • decorso post-operatorio Riposo 1-2 giorni. Dopo 1 settimana rimozione suture. Schermo solare su cicatrici volto.