Rinosettoplastica

Il costo della rinosettoplastica a Roma può variare in base a molteplici fattori. Di conseguenza, la prima visita in una delle nostre strutture a Roma, Napoli o Milano è fondamentale per stabilire il prezzo complessivo. Per dare comunque un prezzo di riferimento che non dipende dalla città prescelta, il costo totale tendenzialmente non supera i 5.500 euro.

Tutte le valutazioni e le correzioni necessarie verranno analizzate in occasione della prima visita, durante la quale sarà anche possibile effettuare una simulazione tridimensionale, così da riuscire a esaminare insieme il risultato richiesto.

Prima dell’intervento chirurgico di rinosettoplastica è necessario eseguire una corretta valutazione della funzionalità respiratoria – mediante una rinoscopia e rinomanometria – oltre a una corretta valutazione della deviazione del setto nasale, valutabile attraverso una TC del cranio e dei seni paranasali.

Come sempre occorre smettere di fumare almeno un mese prima dell’operazione e l’assunzione di farmaci antinfiammatori e anticoagulanti va interrotta come minimo due settimane prima dell’intervento.

Con il paziente, durante la prima visita preoperatoria, si devono valutare i difetti estetici da correggere. Per avere una visione chiara dei risultati di una rinosettoplastica prima e dopo, un ruolo fondamentale spetta anche alle fotografie preoperatorie che consentiranno al chirurgo di confrontare il quadro clinico preoperatorio con i risultati ottenuti durante l’operazione.

È fondamentale sapere che nel postoperatorio della rinosettoplastica il dolore sarà lieve o moderato. Ai pazienti, ovviamente, verrà prescritta una terapia domiciliare con antidolorifici FANS e una terapia antibiotica. 

Un altro dettaglio molto utile da sapere è che l’attività lavorativa potrà riprendere dopo 10 giorni, mentre quella sportiva dopo 4 settimane. Sarà possibile rimettersi alla guida, invece, dopo 15 giorni. 

La rinosettoplastica con tecnica chiusa viene eseguita senza cicatrici cutanee. Al contrario, la rinosettoplastica con tecnica aperta avviene attraverso un’incisione cutanea in corrispondenza della columella. 

Durante l’intervento chirurgico per correggere la funzionalità respiratoria, si procede dapprima all’isolamento della cartilagine quadrangolare o setto nasale, si valuta l’eventuale deviazione e si procede a correggerla, si studia inoltre la coesistenza di ipertrofia dei turbinati che verrà corretta.

Successivamente, si corregge il gibbo o gobba presente sul dorso del naso, conferendo un aspetto estetico più gradevole e si eseguono le osteotomie, volte a ridurre di ampiezza la piramide nasale. Infine, si correggono i difetti estetici della punta e delle ali nasali, riducendo eventualmente le cartilagini oppure utilizzando innesti e suture per ridefinire le strutture che la compongono.

L’intervento si chiuderà con l’applicazione dei tamponi nasali i quali verranno poi rimossi dopo tre giorni. Proprio questi tamponi favoriranno la guarigione delle ferite interne. Infine lo splint, fondamentale per mantenere nella sede corretta le ossa nasali, sarà tolto dopo 7-10 giorni.

Le complicanze dell’intervento chirurgico di rinosettoplastica si distinguono in: generiche, ovvero sanguinamento anteriore e posteriore ed ematomi, o specifiche, quindi deformità estetiche della punta, del dorso e delle ali del naso, alterazione della funzionalità respiratoria, alterazione della sensibilità e dell’olfatto.

Non ci sono veri e propri limiti di età dal momento che l’intervento può essere eseguito in tutte le fasce d’età a partire dai 18 anni, pur essendo controindicato in corso di gravidanza e allattamento.